autovelox albignasego

IN TANGENZIALE AD ALBIGNASEGO L’AUTOVELOX PIÙ “PRODUTTIVO”

L’autovelox di Albignasego, in un tratto dove il limite è dei 70 e non dei 90, ha fatto quasi 900 “vittime” quotidiane nei primi giorni, per arrivare alle circa 500 sanzioni e anche meno attuali.

Il nuovo autovelox posto in tangenziale poco prima dell’ingresso da Strada Battaglia in territorio di Albignasego, è installato su un tratto il cui limite massimo è 70 km/h, limite che inizia da almeno 1,5 chilometri prima, cioè dall’immissione in tangenziale dall’uscita 11.
Nei suoi primi giorni di vita ha sanzionato centinaia di automobilisti. Automobilisti che si sono decisamente infuriati poiché convinti -erroneamente- che il limite fosse di 90 km/h.

In quel punto si immettono centinaia di auto, camion e autoarticolati provenienti dalla statale 16 Strada Battaglia, e la corsia di immissione è breve perché posta sopra un cavalcavia. Si tratta di un punto molto delicato e trafficato, e si è scelta dunque quella collocazione per l’autovelox, al fine di prevenire incidenti gravi.

Se l’obiettivo era di ridurre la velocità dei mezzi in quel tratto e aumentare la sicurezza, si può dire che sia stato centrato. Infatti il nuovo dispositivo ha fatto crollare drasticamente la velocità dei veicoli in transito in quel tratto e le multe sono passate in appena quattro settimane dalle 900 quotidiane dei primi giorni, alle circa 500 e anche meno attuali.

«Contiamo di arrivare alle 400 giornaliere per la metà di ottobre», annuncia il comandante della polizia locale Pratiarcati, William Cremasco, fornendo i dati del primo mese di attività dell’autovelox. «Già nei primi quattro giorni», prosegue Cremasco, «l’85% degli automobilisti rispettava il limite dei 70. Nei giorni successivi la percentuale delle violazioni è costantemente calata, arrivando sotto il 10% dopo poco più di una settimana e al 5% entro il primo mese, nonostante l’incremento del numero di veicoli in transito. In considerazione dell’andamento, da circa una settimana abbiamo impostato il sistema a fasce orarie provvisorio e stiamo valutando l’opportunità di agganciarlo al sistema degli altri rilevatori presenti nell’anello della tangenziale di Padova».

Condividi:
Facebooktwitterlinkedinmail
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments