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Giornata delle Ville Venete 18-19 ottobre 2025

 

Giornata delle Ville Venete 2025, un lungo weekend per scoprire e vivere le Ville Venete e Friulane con oltre 180 esperienze

Sabato 18 e domenica 19 ottobre torna, con la quarta edizione, il primo evento diffuso di turismo esperienziale che invita il pubblico a vivere in modo attivo oltre 180 esperienze in più di un centinaio di splendide Ville Venete.

Apriranno le porte per farci conoscere e assaporare un contesto unico con le proposte più varie: dalle visite guidate a ville e giardini, anche con l’ausilio della realtà aumentata, alla transumanza, fino alla merenda settecentesca, senza dimenticare l’emozione di trascorrere una o più notti da favola in una Villa Veneta.

La GVV – Giornata delle Ville Venete è il primo evento diffuso di turismo esperienziale che invita a vivere oltre 180 esperienze in più di un centinaio di splendide Ville Venete: un’occasione unica per esplorare l’entroterra, scoprendo la storia e l’eredità della Serenissima Repubblica di Venezia, custodite nelle magnifiche Ville che, a partire dal Cinquecento, hanno costellato il territorio. L’appuntamento, che quest’anno è sabato 18 e domenica 19 ottobre, giunge alla quarta edizione ed è promosso dall’Associazione per le Ville Venete APS con IRVV – Istituto Regionale Ville Venete e patrocinata da Ministero della Cultura, ENIT, Regione Veneto e Rai Veneto. 

Grazie alla Giornata delle Ville Venete è possibile esplorare giardini storici, partecipare ad attività immersive a contatto con la natura, la vocazione agricola delle ville e con la cultura, il tutto all’insegna del benessere e della serenità che le Ville Venete, “case vive” che hanno attraversato i secoli con maestosa eleganza, sanno trasmettere.

Che si voglia sorseggiare un calice di Prosecco, Valpolicella o altri vini autoctoni nella cantina di una Villa Veneta o si preferisca passeggiare tra viali secolari e scoprire angoli e aneddoti segreti, le Ville Venete sono pronte ad offrire percorsi innovativi e suggestivi capaci di assecondare tutti i gusti e gli interessi, a tutte le età.  Le 180 esperienze disponibili sono infatti raggruppate in sette cluster – Heritage, Green, Family, Wine&Food, Dream, Wellbeing, Vita di Villa -, per poter individuare la proposta più affine ai propri interessi, alla propria disponibilità e alle persone che ci accompagnano.

“È con grande piacere che presentiamo la quarta edizione della Giornata delle Ville Venete, – spiega Isabella Collalto de Croy, presidente dell’Associazione per le Ville Venete APS – un’iniziativa che quest’anno vede la partecipazione di quasi 100 Ville distribuite tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Questo risultato ci rende davvero orgogliosi, poiché testimonia che l’evento va oltre la semplice promozione. La Giornata, infatti, mette in rete le Ville Venete al fine di offrire al partecipante esperienze trasversali e diversificate. In questo modo, le Ville e i loro proprietari diventano protagonisti 

attivi e si rivelano per ciò che sono: vere e proprie “Case Vive”.
Penso che sia un risultato magnifico. Tra le altre cose, quest’anno andiamo ad approfondire il tema istituzionale del nostro convegno del 17 ottobre prossimo, il cui titolo si collega al nostro docufilm presentato alla Mostra del Cinema, ovvero “Humus e Humanitas
.
Quest’anno il nostro tema, nasce da una suggestiva connessione linguistica ed etimologica. Abbiamo voluto esplorare le radici delle parole ‘humus’ e ‘humanitas’ per tracciare un filo conduttore che dalle origini ci conduca all’attualità delle Ville Venete.
Le Ville Venete, disseminate nel nostro paesaggio, non sono solo testimonianze di un’arte e un’architettura unica, ma incarnano un legame profondo e inscindibile con la terra che le circonda. Ripensiamo alle loro origini: le Ville Venete nascono come ‘case de villa’, centri vitali di aziende agricole. L’humus, la terra fertile del Veneto, era il cuore pulsante della loro esistenza, la fonte primaria di ricchezza e sostentamento non solo per la famiglia patrizia, ma per intere comunità. Parallelamente, l’humanitas si manifestava nella complessa rete di relazioni che si sviluppano attorno alla Villa Veneta. Oggi, le Ville Venete conservano questa eredità, ma la declinano in forme nuove. La ricchezza culturale e storica di queste dimore affonda le sue radici nella fertilità della terra, e la loro capacità di continuare a essere rilevanti nel presente dipende dalla nostra ‘humanitas’, dalla nostra saggezza nel preservare questo legame vitale tra la terra, la storia e la comunità”.

“Il Veneto, una regione che nel suo territorio fatto di storia, natura, paesaggi, tra i tanti “beni”, ha nelle Ville un testimone culturale e paesaggistico di grande importanza. – ricorda Amerigo Restucci, presidente Istituto Regionale delle Ville VeneteContribuì a fare storia nel Cinquecento Andrea Palladio con una serie di ville che, con i loro contesti agricoli e paesaggistici e con le “barchesse”, sono diventati segni identitari di lavoro e cultura. Palladio, ma non solo Palladio, perché ci sono Ville con grande varietà di tipologie e collocazioni territoriali dal Brenta ai Colli Berici, dal Terraglio al Veronese, fino alle estreme propaggini del Friuli. Iniziative di ampio respiro, aperte al grande pubblico, come la ‘Giornata delle Ville Venete’ costituiscono occasioni importantissime per approfondimento e trasmissione di conoscenza. Conoscenza significa diffusione della sensibilità verso le esigenze della tutela e della valorizzazione”.

La conferenza stampa a Villa Foscarini Rossi. La presentazione della quarta edizione è stata ospitata a Villa Foscarini Rossi, a Stra (Venezia), con l’accoglienza della proprietaria Cristina Rossi, che ha proposto un assaggio di quanto si potrà vivere nel weekend del 18 e 19 ottobre guidando la stampa in una coinvolgente visita alla Villa.

Villa Foscarini Rossi sarà coinvolta nella Giornata delle Ville Venete con l’esperienza “Il quinto chakra e la psicosomatica del centro della gola -⁠ La voce che cura”, una lezione teorico-pratica con Martina De Fassi, dedicata al quinto chakra, per stimolare e riequilibrare questo centro energetico. A rendere l’esperienza ancora più speciale saranno la presenza della cantante Chiara Luppi (sabato 18 ottobre dalle 9.30 alle 11.00, a pagamento con prenotazione, anche in caso di pioggia) e la possibilità di visitare il Museo della Calzatura e la Foresteria di Villa Foscarini Rossi.

Il convegno a Villa Zileri Motterle. La Giornata delle Ville Venete sarà preceduta, venerdì 17 ottobre, dal convegno “Orizzonti Oltre i Confini: un futuro tra Humus Sostenibile e Humanitas Consapevole”, che si svolgerà a Villa Zileri Motterle (Monteviale, Vicenza) alle 10.00. L’appuntamento si propone di esplorare il profondo e indissolubile legame tra le Ville Venete e la terra, intesa nella sua duplice valenza: da un lato, l’humus fertile, capace di generare prodotti agricoli di qualità nel rispetto dell’ambiente, e, dall’altro, l’humanitas, ovvero il capitale umano delle comunità e delle persone (proprietari, gestori, ecc.) che animano le ville, con le loro tradizioni, la loro memoria e il loro ruolo cruciale nel preservare il patrimonio culturale e ambientale. Un focus specifico sarà dedicato alle società Benefit, aziende che integrano obiettivi di beneficio comune nel loro modello di business. Proprio Villa Zileri Motterle recentemente è entrata a far parte delle Società Benefit, offrendo un esempio concreto di come i principi delle Società Benefit possano essere applicati al contesto delle Ville Venete e del territorio circostante, promuovendo uno sviluppo sostenibile che valorizzi la terra e la sua humanitas. Esperti di storia, sostenibilità, imprenditoria sociale e testimoni getteranno luce sul passato glorioso delle Ville Venete, immaginando insieme un futuro in cui la loro eredità possa continuare a fiorire, nutrendo la terra e la comunità con la stessa cura e dedizione di un tempo.

“Decidere di trasformare un bene in bene comune chiarisce Pietro Mancino, Responsabile Benefit a Villa Zilerinon è un’operazione che mira esclusivamente a mettere al centro i valori strategici, anche se questi rappresentano l’unico modo di esistere di una impresa del terzo millennio. Decidere di trasformare un bene in bene comune significa consegnare alla storia la felicità che quel bene porta con sé, consegnarla alla storia che verrà e che altri inevitabilmente scriveranno“.

Villa Zileri Motterle manterrà le proprie porte aperte anche sabato 18 e domenica 19, proponendo diverse esperienze in occasione della Giornata delle Ville Venete. Sabato 18 ottobre si potrà partecipare alla visita guidata all’Orto Sociale Frutti di Marta, un’occasione per scoprire come agricoltura rigenerativa, inclusione e bellezza del luogo si intrecciano (dalle 15.30 alle 16.30, evento gratuito con prenotazione, effettuato al coperto in caso di pioggia), e all’evento “Come l’agricoltura modifica il territorio”, un invito a scoprire come le pratiche agricole rigenerative possano tutelare biodiversità, economia circolare e comunità locali (dalle 16.30 alle 17.30, evento gratuito con prenotazione, annullato in caso di maltempo). Sia sabato 18 che domenica 19 ottobre, inoltre, attraverso le visite guidate ci condurranno alla scoperta del salone affrescato da Tiepolo, della Grotta delle Conchiglie, della Chiesa di San Francesco e del Parco romantico (dalle 8.30 alle 18.00, a pagamento con prenotazione, anche in caso di pioggia).

“Villa Zileri oggi è un luogo che pulsa di vita, VI.TALE. È un invito all’incontro, uno spazio dove le distanze si accorciano per dare vita a relazioni, visioni condivise e nuovi inizi. – racconta Alberto Motterle, Proprietario di Villa Zileri Motterle Immersa in un parco monumentale che invita a rallentare e respirare, la Villa è un luogo sorprendente da vivere, che si apre al mondo per accoglierlo. Le sue sale storiche, cariche di fascino, accolgono eventi, incontri, laboratori e momenti di confronto; 

ogni attività è un seme e ogni persona un’opportunità per crescere insieme. Qui la cultura si vive in modo attivo, e la bellezza, la natura e la storia diventano strumenti per creare un senso di comunità.  Ogni incontro è un passo avanti, un’esperienza autentica, partecipata e generativa”.

La GVV provincia per provincia.

In provincia di Belluno saranno 9 le esperienze organizzate nel magnifico contesto di 5 Ville Venete ai piedi delle Dolomiti: racconti di famiglia, d’impresa e di antichi mestieri, di gusto e di… fantasmi faranno da colonna sonora ad un breve ma avvincente viaggio nel tempo. In provincia di Padova si potrà scegliere tra 29 esperienze in 14 Ville Venete: tra queste non mancheranno lo yoga e le visite ai parchi secolari, la musica, e persino l’inedito incontro tra la degustazione di vini e le storie dei tessuti veneziani. A Rovigo saranno coinvolte 2 Ville Venete con 2 esperienze: a Villa Castelpiano si potrà partecipare alla visita guidata dedicata alla straordinaria epopea della bonifica in Polesine, mentre al Castello Estense di Arquà Polesine si recupereranno benessere ed energia con lo yoga nel parco.

La provincia di Treviso è quella che conta il maggior numero di proposte, con 40 esperienze in 22 Ville Venete, spaziando dagli itinerari tra natura, architettura, musica e gusto, alle colazioni in villa, ai giochi e atelier d’arte. In provincia di Venezia saranno 8 le esperienze organizzate in 6 Ville Venete, dalla visita guidata in musica ai percorsi di gusto. A Verona si potranno vivere 10 esperienze in 5 Ville Venete, che contemplano tra le altre il soggiorno in villa, l’incontro con autrici per l’infanzia e raffinate degustazioni. Nel Vicentino la scelta sarà tra 38 esperienze in 20 Ville Venete, tra progetti di agricoltura sociale, racconti di chi ha lavorato in villa, viaggi alla scoperta del restauro conservativo, feste contadine, visite al tramonto e molto altro ancora.

In Friuli Venezia Giulia le province coinvolte sono Pordenone, dove si potranno sperimentare 2 esperienze in 2 Ville Venete (la visita guidata al Borgo dei Conti della Torre e al suo giardino e la “visita investigativa” a Villa Zanardini Fabris), e Udine, dove verranno attivate 4 esperienze in 3 Ville Venete (dai momenti di gioco e ballo come nei grandi Salotti Veneziani alla raccolta delle mele cotogne).

Per consultare e prenotare tutte le esperienze: Esperienze quarta edizione 2025 – Giornata delle Ville Venete.

Molte attività si svolgeranno anche in caso di maltempo, per conoscere le opportunità che consentono di trascorrere in modo entusiasmante una giornata piovosa è possibile applicare il filtro “E se piove?”.

Nella sezione Itinerari 2025 del sito si può inoltre trovare ispirazione per comporre tanti altri percorsi e trascorrere l’intero weekend immersi nello splendido patrimonio delle Ville Venete.       

Info: www.giornatadellevillevenete.it | info@giornatadellevillevenete.it

 

 

Qui i canali social dell’iniziativa: 

Facebook: Ville Venete – Venezia in Terraferma e IRVV

Instagram:@villevenete_associazione e l’Istituto Regionale per le Ville Venete

Ufficio stampa Giornata delle Ville Venete GVV 2025
Koiné Comunicazione
Ilaria Tonetto mob. 348 8243386 | Alessandra Gobbo mob. 348 5457814

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GIORNATA DEL PANORAMA 2025

 Dodicesima edizione della

GIORNATA DEL PANORAMA

Luoghi da osservare, conoscere, esplorare

 

Domenica 7 settembre 2025

Da nord a sud Italia, in programma tante iniziative culturali e ricreative 

per promuovere e diffondere la conoscenza dei multiformi panorami del nostro Paese

Informazioni e prenotazioni su www.giornatadelpanorama.it

Giunge quest’anno alla dodicesima edizione la Giornata del Panorama, l’evento che dal 2014 il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS organizza in collaborazione con Fondazione Zegna per promuovere e diffondere la conoscenza dei multiformi panorami italiani, un’occasione per fermarsi a osservare ciò che ci circonda e immergersi nell’infinita varietà dei paesaggi che caratterizzano il nostro Paese.

L’iniziativa si svolgerà domenica 7 settembre e vedrà il coinvolgimento di quindici Beni del FAI presenti in nove regioni da nord a sud della Penisola – Castello e Parco di Masino a Caravino (TO), Castello della Manta a Manta (CN), Collezione Enrico a Villa Flecchia a Magnano (BI), Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), Villa Rezzola a Lerici (SP), Podere Lovara a Levanto (SP), Palazzo Moroni a Bergamo, Torre del Soccorso a Tremezzina (CO), Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD), Castello di Avio a Sabbionara d’Avio (TN), Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (MC), Villa Gregoriana a Tivoli (RM), Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA), Saline Conti Vecchi ad Assemini (CA) e Batteria Militare Talmone a Palau (SS) – ai quali si unisce l’Oasi Zegna a Trivero Valdilana (BI), grande progetto di valorizzazione ambientale e sociale voluto da Ermenegildo Zegna e patrocinato dal FAI. 

I panorami italiani sono caratterizzati da un’incredibile ricchezza di paesaggi, che spaziano dalle montagne alle coste, dalle città d’arte alle colline, dai campi coltivati alle isole, passando per le aree naturalistiche ricche di flora e fauna. Parte integrante del nostro straordinario patrimonio culturale, i paesaggi sono preziosi elementi identitari di territori e comunità: rappresentano il risultato di un’opera ingegnosa realizzata dalle generazioni passate e lasciata in eredità a quelle future, oltre a identificare, nella visione del FAI, quell’intreccio virtuoso e indissolubile tra Natura e Cultura. E non sono solo ciò che si vede, ma sono anche ciò che si sente: profumi, colori, suoni contribuiscono a creare il “paesaggio sensibile”, un’esperienza fatta di emozioni, ricordi, simboli personali e collettivi. 

La Giornata del Panorama è stata pensata come un’occasione per “guardarsi intorno” con attenzione e lasciar spaziare la vista, osservando con maggiore consapevolezza e curiosità il patrimonio ambientale e paesaggistico che circonda i Beni del FAI. Sarà possibile scegliere tra numerose iniziative ricreative e di svago, ma anche e soprattutto attività culturali: passeggiate e osservazioni panoramiche nelle cornici storiche e naturalistiche dei Benivisite e percorsi guidati accompagnati da guide ambientali, storie e racconti dedicati all’evoluzione dei paesaggi, trekking al tramonto, escursioni nella vegetazione, esplorazioni marine, esperienze didattiche, concerti, laboratori creativi e attività per famiglie. Una vera e propria esperienza immersiva in 16 affascinanti paesaggi dalle peculiarità uniche, che potranno essere osservati “da lontano” ma anche scoperti “da vicino” seguendo, se lo si vorrà, gli itinerari guidati o suggeriti per i principali punti di interesse di ciascun territorio.

 Tra le proposte più suggestive e particolari (elenco completo degli eventi in allegato), le visite guidate alla scoperta degli iconici panorami che si ammirano dal Giardino di Villa Rezzola a Lerici – con eccezionali affacci sul Golfo dei Poeti – e da Podere Lovara a Levanto – raggiungibile grazie a un sentiero dove la vista spazia dalla costa della Toscana alla Costa Azzurra – , entrambi in provincia di La Spezia e aperti al pubblico di recente dal FAI, dopo importanti lavori di restauro; un focus su “quattro panorami” di Bergamo Alta grazie a una passeggiata che vedrà protagonisti il giardino all’italiana e l’ortaglia di Palazzo Moroni, il paesaggio dei Colli e la biodiversità dell’Orto Botanico di Bergamo “Lorenzo Rota”; una visita con maschera e pinne oppure in kajak per conoscere il panorama sottomarino e costiero della Baia di Ieranto a Massa Lubrense; un laboratorio fotografico itinerante nella natura incontaminata di Villa Gregoriana a Tivoli, durante il quale immortalare il paesaggio attraverso un vero e proprio “scatto d’autore”; una proposta a tema agricolo per bambini e famiglie del Castello di Avio a Sabbionara d’Avio, incentrata sulla vendemmia. E ancora, il paesaggio “in musica” da godere ascoltando il concerto all’alba all’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati e quelli all’Oasi Zegna a Trivero Valdilana, una lezione di acquerello dal vero per realizzare una veduta ispirata al paesaggio – dalle aree pianeggianti alla Serra Morenica di Ivrea – che circonda Villa Flecchia a Magnano, una divertente “caccia al tesoro” per i più piccoli per conoscere flora e fauna tipiche e angoli nascosti della Batteria Militare Talmone a Palau, e tanto altro.

Programma completo e informazioni su costi e prenotazioni sul sito www.giornatadelpanorama.it (N.B. in caso di maltempo alcune iniziative potrebbero essere annullate o svolgersi in forma ridotta).

Un ringraziamento speciale a Fondazione Zegna che è partner della dodicesima edizione della “Giornata del Panorama”.

Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2025” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, Partner degli eventi istituzionali e Acqua Ufficiale della Fondazione, e al prezioso contributo di Pirelli, accanto al FAI dal 2005, che rinnova per il tredicesimo anno consecutivo la sua storica vicinanza all’iniziativa; due sinergie pluriennali strategiche e virtuose, da sempre fondate su medesimi obiettivi e valori, che si sono consolidate negli anni con la realizzazione di numerosi progetti. Grazie anche a BRT per il primo anno vicina alla Fondazione in qualità di sponsor del calendario eventi nei Beni, una nuova collaborazione nata con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare le persone e le comunità alle bellezze del nostro Paese, e a Delicius, che rinnova per il quinto anno consecutivo il suo sostegno al progetto, confermando la propria vicinanza e partecipazione alla missione del FAI. Si ringrazia anche Mitsubishi Electric, al fianco del FAI da oltre 15 anni, che nel 2025 ha scelto di rinnovare e rafforzare il proprio impegno con un sostegno ancora più significativo.

FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS

Ufficio Comunicazione Stampa e New Media – Daniela Basso tel. 347.6384362; d.basso@fondoambiente.it

Ufficio Comunicazione Stampa e New Media – Elisabetta Cozzi tel. 349.5572117; e.cozzi@fondoambiente.it

Ufficio Comunicazione Tv e Radio – Novella Mirri tel. 334.6516702; n.mirri@fondoambiente.it

Ufficio Stampa Oasi Zegna

Federico Amato 02 89077394 – 348 5261626; federico.amato@efficere.it   

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Work4All sta tornando

@! Work4All sta tornando

Sabato 13 e domenica 14 Settembre 2025, ad Albignasego in Piazza del Donatore, avrà luogo @Work4All, l’evento GRATUITO dedicato all’incontro tra domanda e offerta di lavoro. 

L’evento, giunto oramai alla sua undicesima edizione, e patrocinato dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Padova, da Confindustria e Confartigianato, vedrà la collaborazione di Fòrema, una tra le maggiori società di formazione aziendale del sistema confindustriale italiano e punto di riferimento per la crescita delle persone e della competitività delle imprese. 

Avrai la possibilità di sostenere colloqui direttamente con gli HR o i titolari delle aziende presenti e di partecipare a workshop e seminari gratuiti. 

Visita il programma e iscriviti gratuitamente qui : www.work4all.it

Per maggiori informazioni: staff@work4all.it

 

 

 

 

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Musei Gratis ad Agosto a Padova

Musei Gratis ad Agosto a Padova: Scopri le Meraviglie della Città Senza Spendere un Euro

Se sei a Padova ad agosto e vuoi scoprire la sua ricchezza culturale senza spendere, sei nel posto giusto. Ogni anno, grazie a iniziative promosse dal Ministero della Cultura e dal Comune di Padova, alcuni musei offrono l’ingresso gratuito durante specifici giorni o periodi del mese di agosto. Una grande occasione per residenti in Comune e Provincia di Padova, studenti/esse Unipd e studenti/esse Erasmus presso Unipd.

Giornate ad Ingresso Gratuito nei Musei di Padova

Tra le più attese c’è la domenica gratuita nei musei statali, prevista ogni prima domenica del mese. Ad agosto 2025, la data da segnare è domenica 3 agosto. In quella giornata, potrai accedere liberamente a musei e luoghi della cultura statali.

Ecco alcuni dei principali musei di Padova che aderiscono:

1. Musei Civici agli Eremitani

Uno dei poli culturali più importanti della città, con sezioni archeologiche e artistiche. Situato vicino alla Cappella degli Scrovegni, offre un viaggio nella storia padovana.
Il complesso museale, il più antico del Veneto, è ospitato  dell’ex convento dei frati Eremitani. Comprende il Museo Archeologico e il Museo di Arte Medioevale e Moderna, oltre alla Cappella degli Scrovegni.

2. Palazzo Zuckermann

Al suo interno troverai le collezioni d’arte applicata e il Museo Bottacin, con monete, medaglie e oggetti di pregio. Ingresso gratuito in occasione delle domeniche gratuite e di alcune giornate promozionali.

3. Palazzo della Ragione

Chiamato “Il Salone”, il Palazzo della Ragione è  uno dei più grandi ambienti coperti d’Italia che non ha eguali nell’architettura italiana.
La grandissima sala del piano superiore, all’epoca la più grande sala pensile  del mondo, costituiva un vero primato di architettura.

4. Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea

A fianco del prestigioso Piano Nobile dello Stabilimento Pedrocchi si trova il Museo del Risorgimento e dell’Età  Contemporanea, che documenta fatti e protagonisti di un secolo e mezzo di storia padovana e nazionale, dalla caduta della Repubblica Veneta (1797) alla promulgazione della Costituzione Italiana il primo gennaio del 1948.

Iniziative Speciali d’Estate

Nel mese di agosto, Padova propone spesso anche eventi culturali gratuiti, come visite guidate, aperture serali straordinarie e rassegne nei musei. Tieni d’occhio il sito ufficiale del Comune di Padova o i canali social per aggiornamenti settimanali.

Consigli per Visitare i Musei Gratuitamente

  • Prenota in anticipo, dove richiesto: anche se gratuiti, alcuni musei chiedono la prenotazione online.

  • Controlla gli orari estivi, che possono variare rispetto al resto dell’anno.

  • Approfitta delle aperture serali, spesso organizzate ad agosto, ideali per evitare il caldo.

Visitare Padova in agosto può trasformarsi in un’esperienza culturale a costo zero. Approfitta delle giornate gratuite nei musei e scopri la bellezza della città tra arte, storia e natura. Se stai pianificando il tuo viaggio, inserisci almeno una di queste tappe nel tuo itinerario!

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