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Assicurazione auto: in vigore le nuove norme anti-furbetti

Sono entrate in vigore le nuove norme che tendono ad evitare truffe in ambito assicurativo.

Basta truffe assicurative con le nuove norme anti-furbetti: con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale numero 134 del 10 giugno è diventato operativo il provvedimento dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazione del 1 giugno 2016 con oggetto il ‘Regolamento recante la disciplina della banca dati sinistri, banca dati anagrafe testimoni e della banca dati anagrafe danneggiati, di cui all’art. 135 del decreto legislativo 7 settembre 2005, numero 209 – codice delle assicurazioni private (provvedimento numero 23/2016)’.

Si tratta di una novità fondamentale per combattere le truffe assicurative legate a incidenti stradali veri o presunti, sia nell’individuazione dei casi di sospetta frode che per avviare il meccanismo di allerta preventiva nei confronti di soggetti già nel mirino delle assicurazioni perché ‘protagonisti’ di azioni fraudolente.

Grazie alle nuove norme, infatti, le Compagnie potranno controllare in tempo reale i dati degli incidenti relativi a veicoli a motore immatricolati in Italia, quelli dei danneggiati e dei testimoni riferiti ai medesimi sinistri e, incrociandoli, evidenziare eventuali ‘anomalie’ che possono riguardare la ripetizione dei nominativi di chi richiede indennizzi o dei testimoni.

A queste banche dati, in continuo aggiornamento da parte delle imprese assicuratrici, potranno accedere anche le Forze di Polizia, l’Autorità Giudiziarie e le Pubbliche Amministrazioni competenti in materia di prevenzione e contrasto delle frodi nel settore delle assicurazioni obbligatorie per i veicoli a motore.

In questo modo, le Assicurazioni hanno modo di effettuare controlli incrociati e, ad esempio, una volta verificato come un testimone sia presente in modo troppo frequente in una serie di sinistri, far scattare la segnalazione all’autorità competente per verificare la possibilità di una frode.

Fonte: Quifinanza

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