Il venerdì precedente l’equinozio di Primavera si terrà l’undicesima edizione della Giornata Mondiale del Sonno. Nei DorelanBed di Cazzago, Conegliano, Marcon, Monselice, Oderzo, Padova, Schio, Thiene, Treviso, Verona e Vicenza tornano le consulenze gratuite con gli specialisti del riposo, per richiamare l’attenzione sui disturbi connessi a un’attività che occupa un terzo delle nostre vite. Il tema della decima edizione dell’iniziativa è l’impatto che la qualità del sonno ha sul benessere di ogni persona.
Più del 40% della popolazione mondiale soffre di disturbi del sonno. In Italia sono circa 12 milioni le persone che non riposano bene e 4 milioni quelle che soffrono di insonnia cronica. Questo problema peggiora in primavera e proprio per questo è stato scelto l’ultimo venerdì prima dell’equinozio come data per il World Sleep Day, organizzato dalla World Sleep Society, fondata dall’Associazione Mondiale di Medicina del Sonno.
Qualità del sonno significa qualità della vita, ma non tutti sanno come migliorare e prendersi cura del proprio riposo. La riduzione di sonno per molte persone è causa già il giorno seguente di stanchezza, deficit di concentrazione e di memoria e disturbi dell’umore. Un problema che quando diventa cronico contribuisce ad obesità, diabete, ipercolesterolemia, depressione ed è tra le cause di disturbi quali infarto e ictus. Per contribuire alla consapevolezza e alla diffusione della cultura del buon dormire i DorelanBed di Cazzago, Conegliano, Marcon, Monselice, Oderzo, Padova, Schio, Thiene, Treviso, Verona e Vicenza aprono le porte a tutti i visitatori, grandi e piccini, che desiderano una consulenza specializzata e personalizzata.
Dormire poco per un periodo prolungato danneggerebbe non solo le nostre abilità cognitive, ma anche il cervello; secondo varie ricerche, infatti, le persone che dormono meno di sei ore per notte affrontano un rischio più alto di avere un ictus rispetto a chi invece dorme di più.
L’evento internazionale arriva quest’anno alla sua undicesima edizione e mira a ridurre il peso dei problemi del sonno nella società attraverso una migliore prevenzione e gestione dei disturbi del sonno. Il tema di quest’anno è “Join the Sleep World, Preserve the Rhythms to enjoy life”, un invito a rispettare i cosiddetti ritmi circadiani per migliorare la qualità della vita. Il ritmo circadiano è il complesso meccanismo che regola i ritmi biologici degli esseri viventi in sintonia con l’ambiente, che si compie all’incirca ogni 24 ore.
Questo termine, coniato da Franz Halberg, deriva dal latino “circa diem” e significa appunto “intorno al giorno”. Nel 2017 il Nobel per la fisiologia e la medicina è stato assegnato a Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young: i tre ricercatori sono stati premiati per “le loro scoperte sui meccanismi molecolari che controllano il ritmo circadiano”.
A conclusione della consulenza, tutti gli ospiti riceveranno la Piccola Guida al Benessere del Sonno: buone pratiche quotidiane per dormire bene e vivere meglio.
Fonte: Dorelan, Repubblica
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