LA FESTA DEL SANTO. OGGI LA GRANDE GIORNATA DI ANTONIO

LA FESTA DEL SANTO. OGGI LA GRANDE GIORNATA DI ANTONIO

Santuario gremito per le Sante Messe; Pellegrini in arrivo da ogni dove; l’opera preziosa dei volontari.

Oltre 40 mila i passaggi alle Reliquie dall’inizio della Tredicina; oggi alle 15.00, 4.207passaggi alla Cappella delle Reliquie

Il Rettore padre Ramina: «In questa giornata, in particolare, tutti abbiamo nel cuore l’invocazione per la pace in Medio Oriente. Al Santo le nostre preghiere per il dialogo e per la pace.»

Padova, Basilica del Santo, giovedì 13 giugno 2025, Solennità di Sant’Antonio.

«Stupisce sempre vedere che tantissime persone attorno al Santo creano famiglia e creano popolo. Credo che quest’oggi in modo particolare abbiamo tutti nel cuore l’invocazione per la pace in Medio Oriente. Questa la grande invocazione per tutte le intenzioni particolari che affidiamo a Sant’Antonio. A lui chiediamo la cura delle relazioni: tutti noi abbiamo bisogno di dialogo, di pace». Così il Rettore della Basilica padre Antonio Ramina ha salutato sin dalle prime luci dell’alba i pellegrini e i fedeli che anche quest’anno tornano a festeggiare il Santo. Già dalle ore 5 del mattino piccoli gruppi di pellegrini attendevano l’apertura del portone della Basilica per andare subito a salutare frate Antonio che riposa nella sua Tomba da secoli, sempre pronto ad accogliere preghiere, suppliche, ringraziamenti e richieste di grazia.

Una giornata molto calda e soleggiata ha accolto il flusso di fedeli. Tra gli altri, numerosi gruppi a piedi che sono arrivati dai comuni limitrofi: chi è partito alle 2.00 chi alle 3.00 del mattino per arrivare in Basilica per la celebrazione delle ore 6.00. Molti anche i fedeli che sono arrivati in bicicletta dai paesi della cintura.

Nella tarda mattinata – e a tratti nel pomeriggio visto il caldo ­– ecco le code che si sono formate sin dal sagrato per giungere con ingresso dalla Porta Nord sul fianco della Basilica alla Tomba prima e poi alle Reliquie, e dalla navata centrale per assistere alle celebrazioni che si sono susseguite a ritmo di una Santa Messa all’ora: alle 6.00, alle 7.00, alle 8.00 alle 9.00, alle 10.00 (S. Messa per i Collaboratori e gli Associati al «Messaggero di sant’Antonio», presieduta da padre Giancarlo Zamengo Direttore Generale del «Messaggero di sant’Antonio»); alle 11.30 (S. Messa Pontificale, presieduta S. Ecc.za Mons. Claudio Cipolla, Vescovo di Padova ); alle 13.00 (Comunità Albanese). E poi nel pomeriggio alle 15.30; alle 17.00 (S. Messa Solenne, presieduta da padre Carlos Trovarelli, Ministro Generale O.F.M. Conv.). Infine, una Santa Messa alle ore 19.00 e l’ultima alle ore 21.00 (Messa dei Giovani animata dai Frati del Centro Francescano Giovani). Per ogni celebrazione tutti occupati gli 800 posti a sedere in Basilica e moltissima gente in piedi nelle navate, per oltre un migliaio di persone in media per ogni celebrazione. Una partecipazione di fedeli più accentuata, nel Santuario, rispetto allo scorso anno.

 

Il Vescovo di Padova Sua Ecc.za Mons. Claudio Cipolla

«Constatiamo allora ancora una volta che la condizione di sofferenza e di dolore che ci ha posti in pellegrinaggio – pellegrini di Speranza – ci permette di vedere ciò che solo Dio può rivelare, ci arricchisce di una forza e di un’energia nell’affrontare la vita che solo Dio può concederci. Il nostro pellegrinare è domanda di un miracolo che non allontana da noi stessi il dovere di fare tutto il possibile, ma domanda a Dio la forza della vita, la voglia e il coraggio di vivere, di impegnarci, di lottare – ha predicato Sua Eccellenza il Vescovo Cipolla nella sua Omelia alla Santa Messa Pontificale delle ore 11.30 -. La nostra fede dona speranza e sprona la carità: accogliamo sulle nostre spalle, come giogo soave e mandato evangelico, le grandi sofferenze delle nostre famiglie e dei nostri amici, dei compagni di cammino, ma anche le grandi, immani ed inaccettabili sofferenze sparse in tutto il mondo». «Pellegriniamo a partire dalle nostre sofferenze e scopriamo che “stiamo ponendo le basi per rapporti più umani, concorriamo ad edificare per il domani orizzonti di convivenza possibili”, cammini di umanizzazione e di fratellanza, scambiandoci segni di pace nelle relazioni tra persone, ispirando desideri di pace in Terra Santa come in Ucraina, promuovendo percorsi di giustizia nelle nostre società e negli equilibri politici mondiali.»

Il Ministro Generale O.F.M. Conv. fra Carlos Trovarelli

Incentrata sul tema della Speranza l’Omelia del Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali fra Carlos Trovarelli che ha presieduto la Messa Solenne delle ore 17. «La Speranza non è l’alienarci o il negoziare le sfide e i problemi della vita, ma è saper vedere tutto attraverso la Pasqua di Cristo e soppesare tutto sorretti dalle braccia di Dio; la Speranza è come il sole che fa vivere che dà la vita e tutto questo è sulla faccia della terra; la Speranza è fondata sulla vittoria di Cristo sulla morte; la Speranza cristiana non intorpidisce il nostro impegno con la vita, con la storia, con la realtà ma riempie tutto di senso offre un respiro largo senza sopprimere il mistero del dolore della sofferenza della Croce della stessa morte». «Tra il materiale offerto dalla Basilica ho letto una bella frase: accogliere la Speranza significa riconoscere che la nostra vita dipende da qualcosa che non possiamo costruire noi. Questo nostro pellegrinaggio è un atto di fede; la figura, la vita e la testimonianza di Sant’Antonio confermano che siamo sulla via giusta: la fede retta, la Speranza certa; la Carità perfetta.»

I Volontari

Oltre un centinaio i volontari presenti in questa giornata: sessanta volontari, compresi 12 tra medici e infermieri coordinati da CISOM, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Hanno effettuato circa 40 interventi di soccorso di cui 4 ospedalizzazioni (dato rilevato alle ore 16.00). Quest’anno il CISOM ha allestito due punti di soccorso sul sagrato – il PMA Posto Medico Avanzato sul lato nord della Basilica ed un nuovo Ambulatorio mobile giunto da Milano (lungo 7 m per 3 di larghezza) posizionato sul Sagrato. All’interno del Santuario due postazioni di presidio e ovviamente sempre aperto e funzionante l’Ambulatorio del Chiostro del Beato Luca.

Ai Volontari del Cisom si sono aggiunti quelli delle altre Associazioni presenti: l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Piove di Sacco e Sezione di Padova con circa 15+15 unità; la Protezione Civile; Croce Rossa e Croce Verde Pronto Conselve; gli Scout; l’Arciconfraternita di Sant’Antonio. Tutti insieme hanno vegliato per la giornata, dalle ore 6 e fino alle ore 20, sull’incolumità dei pellegrini.

Come sempre grande attenzione in questa giornata dalla Pubblica Sicurezza tra le unità presenti di Polizia, Carabinieri e il personale del Comando di Polizia Municipale, impegnate in Zona Prato della Valle e in Basilica, nella viabilità, nell’accompagnare la Processione.

La Processione

Dopo la Messa Solenne delle ore 17, presieduta dal Ministro Generale dei Frati Minori Conventuali padre Carlos Trovarelli è uscita, secondo il tradizionale percorso (Via del Santo, Via San Francesco, Canton del Gallo, Via Roma, Via Umberto I, Prato della Valle, Via Luca Belludi) la SOLENNE PROCESSIONE PER LE STRADE CITTADINE con la Statua votiva processionale. Moltissimi i fedeli che, hanno atteso l’uscita del lungo corteo composto da 69 gruppi – la Statua è uscita per ultima – per seguire la Processione lungo tutto l’itinerario, la Reliquia del Mento come sempre portata dai Macellali Militi dell’Immacolata e la Insigne Reliquia con il Dito portata dal Ministro Provinciale padre Roberto Brandinelli. Per tutto il percorso moltissime le persone che hanno salutato il passaggio della Statua: Antonio ha ricevuto anche quest’anno un abbraccio corale dalla Città. Al rientro, la Benedizione con la Reliquia del Santo dal Sagrato della Basilica e il rinnovo dell’appuntamento al prossimo anno.

 

 I DATI SULL’AFFLUENZA (dati raccolti sino alle ore 15.30 di oggi)

Accessi alla Cappella delle Reliquie

Nella giornata di ieri, giovedì 12 giugno, vigilia della Festa, 3.172 pellegrini sono passati dinanzi alle Reliquie e4.207 già alle ore 15.00 di oggi. Dall’Inizio della Tredicina sino ad oggi 13 giugno, sono quindi 42.122 (totale comprensivo del dato rilevato alle 16.00) i passaggi conteggiati, senza contare quelli della giornata di oggi che si presume intorno ai 5.000 pellegrini al termine delle celebrazioni di questa sera. Si ricorda che questo è un dato parziale perché non tutti i fedeli che afferiscono alla Cappella del Tesoro così come alla Cappella dell’Arca effettivamente poi transitano anche nel corridoio delle Reliquie.

 Le presenze complessive di oggi nel Santuario e alla Processione

Per avere un dato complessivo sulle presenze nel Santuario nella sola giornata di oggi, venerdì 13 giugno, si presume quindi l’arrivo di 50/60 mila pellegrini tra coloro che avranno seguito tutte le celebrazioni (800 i posti a sedere praticamente sempre occupati per ogni celebrazione liturgica con moltissime persone in piedi nelle navate laterali per oltre un migliaio di persone per ogni messa), coloro che avranno seguito il percorso dalla Tomba alle Reliquie e quanti seguiranno la Processione dal Sagrato e lungo le vie della Città.

 I pani benedetti

Entro fine giornata saranno praticamente esauriti tutti i pani benedetti: oltre 14mila sono stati distribuiti dal Messaggero di Sant’Antonio dall’inizio della Tredicina e 16mila richiesti dai devoti da tutta Italia sia attraverso le riviste che attraverso il web; circa 6mila i panini benedetti dell’Arciconfraternita di Sant’Antonio e distribuiti dalla primissima mattina di oggi sul sagrato della Basilica.

 La devozione via web (Dati parziali raccolti alle ore 16.30 del 13 giugno)

Tutte le celebrazioni sono state seguite attraverso canali telematici e televisivi per favorire la maggior partecipazione possibile dei fedeli. Il sito www.13giugno.org che ha consentito di seguire la giornata e interagire compiendo molti dei gesti consueti amati dai pellegrini. Ecco, di seguito, i dati che sono stati raccolti alle ore 16.30, prima quindi della Processione del Santo.

Per quanto riguarda l’Italia, quasi 500 mila persone sono state raggiunte via Facebook sulla sola pagina “Sant’Antonio – I frati della Basilica” (gestita dal Messaggero di sant’Antonio); 30mila attraverso il canale Youtube “Messaggero di sant’Antonio”; circa 30 mila su 13giugno.org; oltre 16mila su Instagram.

Sono state accese oltre 13 mila candele virtuali dall’inizio della Tredicina, di cui 6000 solo il 13 giugno.

All’estero oggi sono state raggiunte più di 200mila persone su Facebook “Sant’Antonio – I frati della Basilica” in lingua inglese e oltre 8mila su june13th.org. In tutta la campagna sono state accese quasi 5000 candele virtuali.

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Relazioni con i Media per la Tredicina e per la Solennità del Santo CRISTINA SARTORI |cell. 348.0051314 |cristina.sartori1@gmail.com; studio@cristinasartori.net

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Fiera Campionaria di Padova 10 maggio 2025

Sabato 10 maggio il via all’evento fieristico più antico d’Italia 

Sirena e inaugurazione della 104^ Fiera Campionaria di Padova 

(Padova 9 maggio 2025) Come da antica tradizione, sabato 10 maggio alle ore 10 il suono della sirena darà il via alla 104^ Fiera Campionaria di Padova. Alle ore 11.30 nella Galleria 78 del quartiere fieristico si terrà l’inaugurazione ufficiale alla presenza di autorità civili e militari e degli espositori che quest’anno sono oltre 300. L’evento che rappresenta la prima fiera dei campioni realizzata in Italia (10 giugno 1919) si terrà fino a domenica 18 maggio in 5 padiglioni, con la possibilità per il pubblico di accedere gratis e senza registrazione in orario continuato dalle 10 alle 23 sabato e domenica e dalle 16 alle 23 nei feriali. 

Molte le novità e le occasioni d’acquisto; ma anche gli eventi musicali, i laboratori, gli incontri ravvicinati con associazioni culturali, ricreative e sportive, con mezzi – tecnologie e servizi di Esercito Italiano (incluso il simulatore di volo di un elicottero), Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Croce Verde e Polizia Locale di Padova; con le dimostrazioni di unità cinofile delle forze dell’ordine e della Protezione Civile; con l’esperienza da vigile del fuoco per bambini e ragazzi in Pompieropoli; con nuove razze canine e àlpaca. Forte la presenza motoristica con un padiglione che ospita nuovi modelli di 8 marchi portati dalle concessionarie venete assieme a proposte dell’usato certificato, a cui si associa nei primi due giorni il raduno Offset on the Road che riunisce in Fiera 150 auto customizzate (domani anche con la presenza del Robot Transformers accanto a due modelli di Chevrolet Camaro). Altra novità sarà – il 10 e 11 maggio e poi dal 16 al 18 maggio – l’evento Vinaria, con degustazioni e vendite dirette di vini pregiati da parte di 31 case vinicole e cantine di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Puglia, Sardegna e Sicilia, più i vini del Portogallo. 

In tutto le macro aree espositive sono 7: Shopping, Food, Vinaria, On the Road, Idee da abitare, In Famiglia, Eventi Live. In particolare Shopping e Food al padiglione 7 propongono abbigliamento e accessori moda, cosmetica, prodotti italiani e internazionali, più proposte alimentari, specialità regionali e articoli casalinghi; mentre Idee da abitare al padiglione 5 mostrerà arredamenti da interno e da esterno, complementi d’arredo, cucine, camere, ma anche prodotti e servizi per edilizia, soluzioni green per chi vuole costruire o ristrutturare casa, sistemi di videosorveglianza, impianti domestici di depurazione – riscaldamento e rinfrescamento. Per il Food in particolare ci sono gli spazi ristorazione interni ed esterni dove gustare specialità tipiche argentine, emiliane e venete, con possibilità di assaggio e acquisto di prodotti tipici regionali che vanno dai prodotti campani a quelli umbri, dai taralli pugliesi a olio, olive e miele, pasticceria siciliana, napoletana e pugliese, più liquerizia, crepes, frutta essiccata, caramelle, the e spezie; e ancora salumi piemontesi, sardi, umbri e pugliesi, formaggi regionali e focacce liguri, ricercati tartufi e mozzarelle di bufala. 

13 associazioni ed enti imprenditoriali e culturali padovani si presentano nello spazio Venicepromex al padiglione 8.

Gli eventi di sabato 10 maggio

Jazz Console: dalle 10.30 alle 22.30 musica sul palco della Galleria 78.

L’Associazione Amici dei Musei di Padova si presenta: dalle ore 10 al padiglione 4. 

Cani della Polizia Penitenziaria: nel ring del padiglione 4, dimostrazioni di attività di controllo del Gruppo cinofilo della Polizia Penitenziaria.

Grande Serata di apertura con Febbre a 90 Party: alle ore 20 dal palco esterno del viale centrale in Campionaria, il meglio della musica Anni ’90 (e non solo). Sarà uno scatenato Party per ballare con i brani più famosi di quel decennio.  

 

L’accesso al quartiere fieristico avviene come sempre dai due consueti accessi per i visitatori: padiglione 7 (via Tommaseo) e padiglione 8 (alla rotonda di via Rismondo), con grande parcheggio dietro la Fiera.

La 104^ Fiera Campionaria di Padova si può seguire sui Social: Facebook, Instagram e sul sito https://campionaria.it/.

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Maratona di Padova 2025

Maratona di Padova 2025

Nata in occasione del Giubileo del 2000, la Padova Marathon in questi anni si è affermata come l’appuntamento sportivo di riferimento per tutto il territorio.

L’edizione 2025 prevede la maratona di 42,195 km, la mezza maratona di 21,097 km, la gara paralimpica, le Stracittadine di 10, 5 e 1 km, oltre all’area Expo, allestita quest’anno alla Fiera di Padova, e ad una serie di eventi.

Le modalità e i costi d’iscrizione, le informazioni sui percorsi, gli orari della manifestazione e il programma delle iniziative sono disponibili sul sito della Padova Marathon.

Modifiche alla viabilità

Il 27 aprile è in programma la Domenica ecologica, che prevede il divieto di circolazione nell’area del centro storico, dalle ore 8:30 alle 18:30.

Lungo il percorso della Maratona vengono chiuse alcune strade e viene modificata la circolazione.
L’ordinanza verrà pubblicata appena disponibile.

Le eventuali variazioni delle linee di trasporto pubblico vengono indicate sul sito di Busitalia Veneto.

 

Per informazioni

Assindustria Sport
Stadio Daciano Colbachini, piazzale Azzurri d’Italia – Padova
telefono 049 5002503
email info@padovamarathon.com
sito www.padovamarathon.com

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Granfondo Spaccapria 2025, la race dalle mille emozioni a Torreglia

GF Spaccapria, la race dalle mille emozioni

Torreglia (PD) il 30 marzo 2025

Mancano un paio di settimane all’appuntamento “Top” con la Granfondo della Spaccapria, una delle prove iconiche del calendario offroad del Triveneto. A Torreglia si torna a pedalare per l’11esima edizione della corsa che ha raccolto in questo secolo l’eredità lontana della Transeuganea, una delle manifestazioni storiche per le ruote grasse in Italia. Asia Randetti, patron del Team Bike Extreme che organizza la corsa in programma il 30 marzo, ha sempre spinto da parte sua verso non solo l’aspetto agonistico ma anche quello cicloturistico per portare quanta più gente a pedalare nei Colli Euganei, recentemente riconosciuti come Riserva Mondiale della Biosfera Unesco e patrimonio di tesori non solo naturali ma anche enogastronomici e architettonici di elevata fattura.

La manifestazione prevede i due consolidati tracciati, ovvero quello Marathon da 63 km per 2.300 metri di dislivello e quello Classic di 43 km per 1.400metri, entrambi sotto l’egida della F.C.I.; novità per questa edizione, la possibilità – sul tracciato Classic – di impiegare anche la gravel (una nuova e accattivante disciplina ciclistica che in questo ultimo periodo sta riscuotendo ampi consensi). Daniele Mensi (il forte e determinato biker bresciano del Leynicese Racing Team vincitore delle ultime due edizioni) e Thomas Pasqualotto (valente atleta di casa del Bike Extreme e responsabile/scout del tracciato), unitamente ad un folto gruppo di biker locali anch’essi appartenenti allo stesso team di Pasqualotto, hanno percorso l’intero tracciato e lo hanno definito molto più che spettacolare…

La Granfondo Spaccapria è anche inserita (come primo stage) nel nuovo e blasonato “challenge” mtb (“partorito” dalla stessa e vulcanica Asia Randetti, con la collaborazione del bresciano Cesare Maffoni e del veneto Massimo Panighel) denominato “Triple Crown”, unitamente alla GF Mtb X-Tech Città di Brescia del 13 aprile e alla Mythos Primiero Dolomiti del 13 settembre a San Martino di Castrozza (TN).

Per questo l’occasione della GF Spaccapria è ideale, anche per conoscere le bellezze del territorio circostante, da Arquà Petrarca al Castello del Catajo, dal Museo Luxardo a Villa Barbarigo e tanto altro. Appuntamento in Piazza Mercato, da dove alle 9:30 partirà la prova lunga e alle 9:45 il percorso medio. A fine gara premiazioni per i primi 5 assoluti e di categoria. Non resta che attendere il 30 marzo, iil comitato organizzatore vi attende numerosi e belli carichi, con il motto, tanto caro a tutti i biker, “mai mollare e sempre fullgas!”

Per informazioni: Team Asd Bike Extreme, https://lifebikestore.com/

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