NIENTE PIÙ GIUDICE NEI DECRETI INGIUNTIVI

Il Governo promuove una nuova manovra: decreti ingiuntivi emanati direttamente dagli avvocati senza l’intervento del giudice.

In questi giorni il Senatore della Lega,Andrea Ostellari, propone un nuovo disegno di legge riguardante i decreti ingiuntivi.

Il contenuto della proposta riguarda la non attuazione di un passaggio in merito all’emanazione dei decreti ingiuntivi.

Prima la procedura prevedeva un doppio passaggio: il primo svolto dall’avvocato, il secondo svolto dal giudice. Con la nuova manovra,invece, verrebbe saltato questo secondo passaggio. L’avvocato,quindi,avrebbe la possibilità di emanare direttamente il decreto ingiuntivo.

I vantaggi dell’iniziativa sono: di carattere economico perché vi sarebbe un notevole risparmio di denaro e  si avrebbe anche un enorme risparmio di tempo.

Nel dettaglio, gli aspetti del recente disegno di legge sono:

  • la riduzione del sovraccarico di lavoro per gli uffici giudiziari;

  • viene tolto al creditore l’onere di pagare il contributo unificato, ossia le imposte di bollo o di registro;

  • il debitore fa opposizione con un atto di ricorso e questo instaura un procedimento molto più veloce;

  • possibilità di poter effettuare l’attività di ricerca sui beni del debitore. A svolgere questa attività, anche in questo caso, sarebbe l’avvocato e di conseguenza non più l’ufficiale giudiziario.

Oltre ai vantaggi,però, si sono sollevate anche delle critiche: la principale è inerente al rischio di violare il principio del giusto processo. Il creditore avrebbe la possibilità di arrivare all’emissione del decreto ingiuntivo senza passare dal giudice.

Per ovviare a questo problema si prevede che il difensore sia passibile di illecito disciplinare, oltre che di responsabilità civile per i danni.

Infine, si è stimato che l’iter del provvedimento dovrebbe partire entro la fine dell’anno. Ci si augura,adesso,che la riforma migliori la situazione tenendo conto di entrambi gli interessi in gioco: quello del creditore e quello del debitore.

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